Viaggio da sogno

ecco..se mi chiedete qual'è un viaggio da sogno per i miei gusti..vi direi questo (a pari merito con le sterrate dei deserti degli stati uniti meridionali..)
avremmo dovuto partire io e Montagna in aprile..ma dopo che la mia signora è rimasta incinta abbiamo deciso di rimandare...

rimandare ....................  a dopo che ha preso il diploma   

un sogno per molti direi!!
mantenendo un po di pragmatismo.....tra allestimento moto, viaggio completo, ricambi, riparazioni, ripristino moto al ritorno e perdita valore accelerata della moto......quanto verrebbe a costare un viaggio così?

francogs ha scritto:rimandare ....................  a dopo che ha preso il diploma   

appunto....

si si...per il diploma sto studiando....quest'estate dò l'esame.....   

Meteco ha scritto:un sogno per molti direi!!
mantenendo un po di pragmatismo.....tra allestimento moto, viaggio completo, ricambi, riparazioni, ripristino moto al ritorno e perdita valore accelerata della moto......quanto verrebbe a costare un viaggio così?

credo ci siano diversi modi di affrontare un viaggio così, ad esempio con una moto come la tua effettivamente dai una bella mazzata al valore, con una moto come la mia cambia poco (anche perchè pure in zona faccio comunque più sterrato che asfalto..), con un'africa twin o con un dominator dovrebbe essere quasi ininfluente.
si può partire poi con viaggi organizzati (chiaramente più dispendiosi) e all'avventura, c'è più rischio ma a mio avviso se si è un giusto numero di persone si può fare, l'importante è poter contare su una mano sicura in caso di bisogno.
i ricambi e l'assistenza dipendono anche da quanto si vuole alzare "l'asticella", se si va per un viaggio fuoristradale hard molto meglio avere jeep al seguito per assistenza, ricambi e soprattutto per il trasporto bagagli (che sarebbero l'impedimento principale per guidare fuoristrada), se si cerca una via di mezzo (che dia magari anche la possibilità di godere di un pò di panorami e che non sia solo votata alla guida estrema) si può provare anche da soli, bagagli ridotti all'indispensabile, e ricambi più importanti, parti soggette a difetto a seconda del modello di moto e dei suoi difetti congeniti (pompa benzina, regolatore di tensione ecc..) e ricambi soggetti a rottura in caso di cadute (due leve frizione, una leva freno, 1 leva cambio, 2 camere d'aria, una maglia catena ecc..), giusto le cose che servono per farti uscire dai guai in mezzo ai sentieri..poi più o meno un meccanicaccio o un aspirante tale in giro lo trovi quasi dappertutto..
a seconda di queste cose (messe giù alla "carlona") e di altre da valutare a seconda del tipo di viaggio, di moto e di "livello", direi che il prezzo può sensibilmente variare.
resterà in ogni caso un bel prezzo..ma se valuti che in questi posti poi la vita è molto meno cara, che ci si adatta di più in termini di alloggio e pasti ecc.. non credo che sia poi così distante da quello che spenderesti per un giro pari giorni in nord europa ad esempio..
per una crociera immagino spenderesti comunque di più  

questa è un'altra regione, ma (se vi fa accedere come ospiti) provate a dare un'occhiata ad un viaggio tipo questo che hanno fatto dei ragazzi conosciuti su un forum, questi in 3, con bagagli e moto belle grossette comunque non si son fatti mancare tanto in termini di fuoristrada.
con la giusta compagnia piacerebbe molto anche a me sudare 7 camicie in un viaggio simile   , ma andrebbe bene anche qualcosa di più scorrevole...
quand'è che organizziamo?     

http://www.motoadv.org/forum/viewtopic.php?f=27&t=4567

A te sicuramente piacerebbe un percorso smadonnevole come questo delle foto, e riuscire a portarlo a termine è anche un poco insano a mio avviso. Vabbè che si trova oltre la pozzanghera dell'Adriatico e non siamo dall'altra parte del mondo, ma se hai i giorni contati come molti di noi vorresti un programmino dove le cose filano , non tanto, ma un po meglio sotto il punto di vista degli ostacoli.
Non è facile organizzarlo sotto questo punto di vista, ma ci si può provare.
Per es. strade con sabbie mobili, dove non ne esci che con la moto fuori uso, dopo ore di fatica, e ti tocca tornare indietro a chiedere aiuto a qualche indigeno, si possono anche o evitare o scegliere meglio il periodo in cui andare. Parlo per esperienza che mi sono fatto durante la programmazione di viaggi ( con VW combi e turisti) in Messico, dove a seconda delle zone e dei periodi di viaggio ci sono strade impraticabili alcuni mesi all'anno, quindi inutile avventurarvicisi pena il blocco del mezzo e spese conseguenti , di tempo e denaro.
Mi sono comunque piantato nella selva Lacandona, dove mi avevano assicurato che sarei potuto transitare,  siamo riusciti a tornare solo estraendo tutti i tappetini di gomma e mettendoli sotto le ruote, e metro dopo metro riculare spingendo... .....o altre amenità del genere , che fanno tanto "adventure", come attraversare un torrentello che arriva a 20 cm e tornare dopo 4 ore e trovarlo alto 1 metro......
In questi casi il tempo dovrebbe essere ...senza tempo, attendere e farsi una bella .... fumatina    

Voglio dire , alla fine, che magari andando alla fine della stagione piovosa è facile trovare le strade in quelle condizioni, ma se piace....

Acrostico ha scritto:

francogs ha scritto:rimandare ....................  a dopo che ha preso il diploma   

appunto....

noi, e credo che francogs sia d'accordo, ci riferivamo al diploma non tuo ma della tua bimba......

si..quello è molto smadonnevole   
essendo in vacanza anche io preferisco dedicare tempo a strade più scorrevoli (ove è possibile prevederle), ho studiato da tempo un percorso fuoristradale molto ma molto facile anche negli USA (arizona, new mexico, utah **** vedi sotto), strade secondarie, spesso senza asfalto, ma niente di impegnativo per lasciare posto al discorso panoramico e non concentrarsi esclusivamente nella guida (quella la si può fare anche in italia ogni week end).
poi io, vuoi per masochismo o altro..  , se la tappa diventa dura come quelle in foto, comunque provo un'attrazione anche per quella...magari da solo no, ma essere in 3 o 4 ed aiutarsi a vicenda ad uscire da situazioni come quelle mi lascia impresso nella mente un ricordo meraviglioso....sarò matto....non so....ma uno dei ricordi motociclistici più belli che mantengo è di un mercoledì in tunisia nella sabbia (alta per dei gs) dove per uscire ci siamo aiutati a vicenda sudando 7 camicie e mettendoci mezza giornata per fare 5 o 6 km...
in quella occasione roby montagna si procurò pure una piccola crinatura in una tibia e finì la giornata col dolore....ma prova a chiedergli (spero si iscriva prima o poi) che ricordo ha di quel giorno  
insomma...in vacanza mi piace un fuoristrada scorrevole, ma quando per qualche coincidenza subentra il fattore avventura e si somma al fattore amicizia ed aiuto reciproco...per me la vacanza diventa top!!       
quando ho letto di quello che hai fatto in messico....mi è venuta voglia di farlo anche a me! ora devi portarmici  

Acrostico ha scritto:

Acrostico ha scritto:

francogs ha scritto:rimandare ....................  a dopo che ha preso il diploma   

appunto....

noi, e credo che francogs sia d'accordo, ci riferivamo al diploma non tuo ma della tua bimba......

professore..guardi che avevo capito!     vi ho risposto infatti che l'esame lo do quest'estate..la bimba,se rispetta i tempi,  dovrebbe nascere a metà agosto..e nel frattempo sto appunto "studiando" per calarmi nei panni del bravo babbino    

****





vuoi che ti mando una copia del programma?    

un bel pompone fine anni 80, carico come un asino, altro che fagiolata, sai che gusto, non torno più!

avete rotto con sti stimoli alla fantasia ha ha ha bastavano già i miei autoindotti  

Partendo dal presupposto che mia moglie esprimerebbe il diritto di veto per un viaggio di 7/15 gg, e quindi puramente per un esercizio ludico, non credo di avere il fisico per avventure hard...ormai. Viaggi con un po' di fatica ma relativamente scorrevoli, anche in tenda per carità, ma senza spaccarsi legamenti e vertebre per avanzare, sarebbe davvero di grande gradimento. Mi piace immaginare le tende che circondano un fuoco, pochi amici fidati, tante parole, qualche cazzata, una fumatina, una bevutina, ecc. ecc.. Magari sapere dove partire e dove arrivare ma gestire tutto quello che sta nel mezzo a sensazioni, un po' come impostavo i miei viaggi in solitaria in sudamerica negli anni 90.
Il problema sarebbe tornare alla normalità.

Generale Lafayette ha scritto:un bel pompone fine anni 80, carico come un asino, altro che fagiolata, sai che gusto, non torno più!

ecco..oltre ai fagioli abbiamo altri gusti in comune! Un bel xr, o un ttr, o un xt delle prime serie..un xl stracarico...uuuhh quelli si che sono viaggi!

Meteco ha scritto:avete rotto con sti stimoli alla fantasia ha ha ha bastavano già i miei autoindotti  

Partendo dal presupposto che mia moglie esprimerebbe il diritto di veto per un viaggio di 7/15 gg, e quindi puramente per un esercizio ludico, non credo di avere il fisico per avventure hard...ormai. Viaggi con un po' di fatica ma relativamente scorrevoli, anche in tenda per carità, ma senza spaccarsi legamenti e vertebre per avanzare, sarebbe davvero di grande gradimento. Mi piace immaginare le tende che circondano un fuoco, pochi amici fidati, tante parole, qualche cazzata, una fumatina, una bevutina, ecc. ecc.. Magari sapere dove partire e dove arrivare ma gestire tutto quello che sta nel mezzo a sensazioni, un po' come impostavo i miei viaggi in solitaria in sudamerica negli anni 90.
Il problema sarebbe tornare alla normalità.

certo però che anche te a stimolare le fantasie ci sai fare forte!! Oh..sognare non costa nulla..chissà che prima o poi mogli e figli (presenti e futuri ) non ci lascino quei 10/15 gg liberi per organizzare un viaggetto di quelli memorabili!

Ps..poi un giorno mi racconterai anche di questi viaggi sudamericani in solitaria..

E' da un pò che mi dico " il prossimo anno vado a..." e sistematicamente la data si sposta. Però il progetto , o i progetti,  piano piano prendono forma e l'elaborazione diventa più realistica del mero sogno.
In pratica, per la vera partenza , le carte sono quasi pronte, quello che serve in realtà, sarà un vero scatto di volontà per lasciare la vita di tutti i giorni ed affrontare , come Colombo, l'ignoto mare.


P.S: non parlo di viaggetti da 15 gg. sia inteso, ma di partenze senza conoscere la data di ritorno. Del viaggio definitivo . Per es. il viaggio di Miriam Orlandi e i suoi due anni in moto attraverso tutta l'America.

Dici davvero Acrostico? Ti stati preparando?
Se ci sarà occasione, di persona, mi piacerebbe sapere cos'hai in mente  

barba ha scritto:
Ps..poi un giorno mi racconterai anche di questi viaggi sudamericani in solitaria..

Venezuela un anno e Belize Guatemale Yucatan un altro, facciamo presto però perchè rischio di dimenticarmi tutto ha ha ha

Beh, una volta nella vita , o due, una follia si deve pur fare o no? fosse anche l'ultima, ma come si deve....a costo di non tornare.
Un sogno? forse , ma meglio sognare che non avere neppure queste valvole di sfogo.

@Meteco: esticazzi! sono proprio curioso di ascoltarti! si si..facciamo in fretta allora   

@Acrostico: azzo Frank...sarei proprio contento di vederti realizzare questo sogno...certo che un viaggio del genere rimarrà (almeno al momento) nella mia fantasia per diversi anni, ma chissà un giorno, se le condizioni dovessero permetterlo (per me che faccio 14 gg di ferie all'anno significherebbe abbandonare il lavoro definitivamente), magari senza abbandonare la figlia a casa...quando sarà più grandina..me la porto con me..   sognar non nuoce

aggiorniamo i sogni a fine giugno

    

giusto!!

Ok! Si prevede un grande meeting allora!   

Acrostico ha scritto:E' da un pò che mi dico " il prossimo anno vado a..." e sistematicamente la data si sposta. Però il progetto , o i progetti,  piano piano prendono forma e l'elaborazione diventa più realistica del mero sogno.
In pratica, per la vera partenza , le carte sono quasi pronte, quello che serve  in realtà, sarà un vero scatto di volontà per lasciare la vita di tutti i giorni ed affrontare , come Colombo, l'ignoto mare.


P.S: non parlo di viaggetti da 15 gg. sia inteso, ma di partenze senza conoscere la data di ritorno. Del viaggio definitivo . Per es. il viaggio di  Miriam Orlandi e i suoi due anni in moto attraverso tutta l'America.

é il mio sogno! chissa... la mia idea sarebbe fra due anni quando mi scade il contratto: mi prendo il tempo, vendo la adventure per finanziare parte del viaggio, e parto con la mia vecchia fida r45, che va veramente dappertutto  

per ora mi affascinano moltissimo queste due idee:

le americhe, prudohe bay-ushuaia
italia - australia via terra (quasi)

tanto per ora sognare non costa niente, fra un annetto magari comincio a ragionarci seriamente...